Appunti dalle riprese 18. 2. 2012

Man on the moon

Le riprese del film Man on the moon sull’imprevedibile comico Andy Kaufman non si distin­guevano tanto dalle riprese con Kaufman stesso.
Il protagonista Jim Carrey ha richiesto due spogliatoi per le riprese: uno per Andy Kaufman e l’altro per il s­uo alter‑ego, l’insopportabile cantante da bar Tony Clifton, dei quali alternava l’identità durante le riprese. In piú durante tutte le ri­prese sosteneva di essere Andy Kaufman, sia che  si trovasse sul set o da qualsiasi altra parte.

Attualitá 18. 2. 2012

E’ morto il drammaturgo ed ex presidente della Repubblica Ceca, Vaclav Havel

“Non c’erano molte persone nella mia vita con le quali mi legasse un rapporto cosí intimo per più di sessant’anni. Vaclav se n’è andato, ma non è scomparso  niente di ciò che abbiamo vissuto insieme. Questo triste evento per me è così personale, che in questo mo­mento è difficile per me dire di più.”

Milos Forman, Warren (Connecticut), USA

Curiosità 18. 2. 2012

Milos Forman su Google.com

Se inserite „Milos Forman“ nella ricerca di Google, otterrete più di 2.510.000 link a riguardo. Questo sì che è un risultato!

Curiosità 18. 2. 2012

In fila aspettando Hair

Quando il film Hair fu proiettato nel paese d’origine di Forman, la gente della Cecoslo­vacchia all’epoca ancora comunista, aspettava tutta la notte in fila per i biglietti.

Per diverse ge­nerazioni di cechi la pellicola è diventata un manifesto della libertà desiderata invece che una cri­tica ai giochi di potere statunitensi, proclamata dal regime comunista. La presunta critica al capitalismo è stata intanto l’unico motivo per il quale la pellicola del regista fuggitivo poteva essere proiettata anche nella Ce­coslovacchia totalitaria.

Appunti dalle riprese 18. 2. 2012

Audition

Il primo film di Milos Forman è stato ripreso con la cinepresa personale 16mm Pentaflex di Forman e il suono è stato inciso  con un regis­tratore Grundig. Non c’era nessuna possibilità di registrare per una secon­da volta i dialoghi dopo le riprese in uno studio. Lo staff non aveva nemmeno il ciak. Il montatore Miroslav Hajek ha ricevuto da Forman una montagna di materiale cinematografico non catalogato e un paio di chilometri di nastro magnetico relativo al suono delle diverse scene del film . Nonostante questo, è riuscito a sincronizzare l’audio e il video, e a eseguire il montaggio alla pellicola, anche se a volte ha dovuto sacrificare alcuni frame di essa . Per questo risulta un po’ discontinua.

Appunti dalle riprese 18. 2. 2012

L’ultimo inquisitore

Nella pellicola L’ultimo inquisitore ha recitato anche Cayetano Martínez de Irujo y Fitz-James Stuart,  tredicesimo conte di Salvatierro, il figlio più piccolo di una delle donne più ricche del mondo, una contessa la cui ava  si presuppone   fosse  amante di Goya. Forman ha incontrato Cayetano con la fidanzata Genoveva Casanova y González durante un viaggio in Spagna. Jean-Claude Carrière gli ha presentato Genoveva, che gli faceva da guida nella collezione privata della contessa d’Al­ba, la quale  possiede alcuni quadri di Goya. Genoveva poi ha invitato Forman alle proprie nozze, che ha accettato  alla condizione che entrambi i fidanzati avessero recitato nella sua pelli­cola. Così il conte Cayetano è diventato il generale Wellington e Genoveva una delle pros­titute che vengono tras­cinate dai soldati sulla nave per l’ America.

Attualitá 18. 2. 2012

Un altro premio per Forman

Milos Forman e la memoria di Otakar Vavra, uno dei fondatori del cinema cecoslovacco, hanno ricevuto mercoledì il Riconoscimento alla Carriera dallo Studio di produzione cinematografica Barrandov che ha premiato gli artisti in occasione dell’ottantesimo anniversario della fondazione dei famosi atelier.

Attualitá 18. 2. 2012

Il nome di Milos Forman è stato assegnato a una strada del quartiere di Barrandov a Praga

Alcune strade situate  nella zona circostante gli Studi cinematografici Barrandov ora portano i nomi di importanti personalità del cinema ceco, che hanno con­tribuito allo sviluppo della cinemato­grafia e degli stessi a­telier. Così le strade più importanti del complesso riportano i nomi di Milos Forman, Martin Fric, Frantisek Vlacil, Otakar Vavra, Jiri Menzel e Karel Kachyna.